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SIAMO MEMORIA

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CI RIEMPIAMO DI CIO’ CHE CI ACCADE

Tutti i giorni dedicarmi del tempo, per me stessa, per scrivere gli impatti che ricevo durante il giorno e che non so neanche di aver ricevuto, ho avuto tanta paura, molta paura, tantissima paura. Quando ieri sera ho visto la notizia che avevano finito le esercitazioni e che sembrava andare meglio, per il verso giusto, che non avevano risposto alle provocazioni ricevute, mi sono sentita un po' meglio, mi si è allentata la paura. Avevo parlato con Carla, mi sentivo già meglio ma dopo la notizia la mia testa si è un pochino alleggerita.

Prima, ogni volta che leggevo o sentivo, era una coltellata. Ma è difficile non farsi prendere, è automatico. Leggere o sentire la notizia, sentire un colpo allo stomaco e poi far partire i pensieri brutti che portano alla distruzione del nostro mondo.

Voglio stare in me stessa, non pensavo che una cosa così mi provocasse così tanta paura e non mi rendevo neanche conto degli effetti. Le notizie però, ho notato, erano tutte fatte ad arte per provocare il massimo della paura e con me hanno funzionato alla grande!

Sono comparse all’improvviso, così, da un giorno all’altro, ho pensato a quello che Carla ci dice da tempo “capita tutto all’improvviso”, così, dal nulla, E riflettendo, questo capitare all’improvviso è già devastante in se, l’attacco di sorpresa ti frega già da solo ed inizia la paura, perché ci si rende conto, ma neanche poi tanto, che non si è più tranquilli perché in qualsiasi momento può capitare qualcosa, quindi di colpo. Così si perde la tranquillità del proprio vivere perché non si è più sicuri, da nessuna parte… La serenità e la speranza per il futuro se ne vanno, soffiati via in pochissimo tempo. Restiamo basiti, insicuri, perennemente sul filo del rasoio e pieni di paura.

Carla dice che l’unica salvezza è lo stare in se stessi e mai come ora queste sono parole sante!

 

M.B.

N.ro:     1
Anno:  21
Data: 2021.03.16