Ego Filosofia:
leggi il giornale EGO:
2003:
2004:
2005:
2006:
2007:
2008:
2009:
2010:
2011:
2012:
2013:
2014:
|
|
Periodico di Informazione Culturale e di Ricerca Filosofica
Direzione, Redazione, Amministrazione: Via Reano, 1 bis
- 10147 Torino - Tel e fax 011 3853793
Direttore Responsabile: Carla Orfano - Autorizzazione Tribunale di
Torino n° 5671 del 13/02/2003 |
N° 4-5-6 - anno 6° -
Aprile-Maggio-Giugno 2008
|
PAGINA 5
"La vera libertà consiste in una sana
restrizione"
Daniel Webster
|
ARTE & CULTURA
Tutti a
Carloforte per il Girotonno
A noi piace chiamarla “Isola di Filosofia”, per i suoi silenzi, per la natura aggressiva e selvaggia, per quei sentieri scolpiti nella roccia vulcanica, per quei voli improvvisi di fenicotteri e falchi.
È l'isola del sole, dei colori, dei tonni, concrete offerte turistiche che l'Isola di San Pietro offre ai suoi visitatori.
Si trova nell’estremo lembo sud-occidentale della Sardegna, con un unico centro abitato, Carloforte.
È qui che dal 29 maggio al 1 giugno si svolge la sesta edizione del “Girotonno”, occasione per gli amanti della pesca, delle antiche tradizioni, dei cori mediterranei, dei vini della Sardegna, e delle mille ricette per gustare il prelibato tonno fresco, ancora odoroso dei flutti salmastri.
Carloforte è un centro ricco di storia, con la sua rocca ottocentesca e la misteriosa parlata dei suoi abitanti che rammenta le sue origini liguri.
Fu infatti una comunità di genovesi di Pegli che colonizzò l'isola nel 1738 grazie alla volontà di Carlo Emanuele III.
Le testimonianze abbondano nei carrugiu, nelle piazzette, nelle lapidi, nei vecchi cannoni di sfasciati gozzi.
Ci sono tracce e resti di antiche miniere, scenografici panorami di vetuste saline.
Qui si fanno ancora barche di legno secondo quella radicata usanza marinara, culla ancora di intrepidi navigatori, abili maestri d'ascia, provetti pescatori e straordinari tonnarotti che negli anni hanno saputo conservare l'antico rito della pesca.
“Girotonno” offre quattro giorni di svago, di ospitalità, di forte richiamo gastronomico in quella “Officina del Gusto” che si snoda lungo l’incantevole passeggiata del porto.
Scenario festoso questo, dove di notte suggestive luminarie infiammano il mite clima della primavera
carlofortina.
Alessandro De Rolandis
Per maggiori informazioni:
www.girotonno.org
www.comune.carloforte.ca.it
Associazione Pro Loco tel. 0781.854009
Associazione Albergatori tel. 0781 854470
Le sculture di
Valter Santinelli
Lo sguardo che scorre sulle sculture s’inebria poiché la loro leggerezza e la loro dialettica estetica danno voce ad immagini primordiali, primitive, quasi astratte, riportandoci ad un messaggio antico, ma sempre attuale, ad un linguaggio universale che attraverso la materia rende la descrizione ancor più viva.
Un discorso, questo, che Valter Sentinelli ha sviluppato in anni di studi, di ricerca, di esperienze scandite dall’impiego di materiali diversi, quali: pietra, legno, fossili e rame.
Sculture straordinarie perché escono dai soliti schemi, si sottraggono all’inquadramento scontato, tanto che il mondo personalissimo dell’artista pare irreperibile e ineguagliabile.
Nell’universo di Sentinelli c’è infatti un’esuberanza del sentimento che provoca nell’osservatore emozioni capaci di farlo vibrare dentro, permettendogli di vedere oltre le apparenze.
L’artista inserisce infatti nelle opere l’elemento vegetale: rami e radici, in modo che questi si confondano con il rame o la pietra con effetti di una metamorfosi in atto in cui viene esaltato un particolare anatomico o un’immagine in cui predomina l’ispirazione della grazia.
Sentinelli è instancabile nella sua ricerca di armonia tra psiche e natura, tra ragioni dell’esistenza e complessità del suo mondo interiore.
Egli segue il gesto istintivo che nasce dal profondo, sgretolando resistenze ed esitazioni formali e psicologiche.
Lo stesso volume della scultura non è dato dallo spazio pieno che ferma la luce, ma da quello tra forma chiusa e la dinamicità che ogni sua opera vive.
In ogni scultura si avverte la presenza di una ferma personalità, di un forte temperamento capace di trasformarsi in un alfabeto di natura, in cui gli elementi primordiali, terra, acqua, fuoco, aria si compenetrano in una scintilla vitale che crea e rende immortale ogni opera.
Elisa Bergamino
|