Non c'è amore
senza perdono
Non c'è amore senza perdono!
Non lo sapevo.
Non me n’ero mai resa conto, non lo vedevo.
Chissà quante cose ora non vedo.
Non importa...
Non posso avere vero amore se non sono capace di perdonare l'altro.
L'altro è un essere umano come me, che sbaglia.
Chi sono io per giudicarlo o condannarlo?
Tanto sbaglio pure io.
Ma fino ad ora, ho solo condannato senza nemmeno uno sconto sulla pena, perché tanto l'altro
aveva sbagliato, ed io avevo ragione.
Già, non mi ha mai perdonato nessuno?
Che razza d’egoista sono.
Ma allora come mi permetto poi di dire "Ti amo"?
Sì come posso dire ti amo o ti voglio bene, se poi non sono veramente capace di perdonare?
È difficile distinguere dal "lasciar perdere".
Il perdono dentro non ti lascia "cattiva memoria", di quello che è accaduto, non ti rimane rancore, il perdono ti lascia pulito, leggero, e torni subito a sorridere verso
l'altro.
Non l'avevo mai sperimentato, ma dona molta serenità.
Tanto a cosa mi serve tenere
il muso per un torto subito?
Forse è meglio che io rifletta sulle scorrettezze commesse verso gli altri.
E se nessuno mi avesse mai perdonato ora come sarei?
Come avrei potuto avere altre possibilità per migliorare ed andare avanti?
Il perdono ti dà tenerezza, ti fa sentire come un senso di fratellanza ed unione strana verso l'altro, che
pure ti ha "danneggiato".
In realtà è una sensazione d’unione con tutti gli altri...
Veramente è difficile descriverla con le parole, ma ha un sapore dolce...
Gabriella
La pianta
Fortunato colui che almeno una volta nella sua
vita si è preso cura di una pianta!
Metterla in una giusta posizione, dargli acqua e concime quanto basta e vederne la crescita con fiori e
frutti.
Generosa
Prigionieri del
nulla
Prigionieri di un’immaginazione, questa è la realtà dell’uomo.
Viaggia in mondi paralleli alla vita scambiando l’immaginazione per la creazione e così facendo crea e disfa.
Tutto ciò è il nulla che diventa materia, tutto ciò è il peso che portiamo su di noi e quanto sono pesanti i nostri mondi virtuali, sono di piombo, possono uccidere la persona, è pazzesco come rendiamo pesante il nulla, ci siamo smarriti nei mondi della nostra immaginazione ed abbiamo perso il collegamento con ciò che viviamo tutti i giorni.
Abbiamo perso il collegamento con ciò che sentiamo, noi non viviamo, lasciamo morire la nostra esistenza per correre dietro al nulla, non viviamo per niente le capacità dell’essere umano, non ascoltiamo la nostra voce che ci dice ciò che è buono o no, abbiamo abbandonato la strada dell’esistenza per la strada della non esistenza, questa è la grande pazzia dell’uomo.
Peppino Carè
Bisogni ed
aspettative
Ho bisogno... soffro, desidero...
soffro, elemosino... soffro, penso... soffro, come posso sentire con tutto questo dolore dentro di me, voglio... soffro, pretendo... soffro, mi aspetto amore da fuori e soffro, penso di amare e soffro.
Tutta la vita con questo dolore continuo, con la testa piena di pensieri che molto spesso ti fanno soffrire ancora di più.
Ma che vita è con questo paraocchi che ho, che ho sempre avuto.
Sono cieca, sorda e muta e soprattutto con il cuore che è cieco, sordo e muto, poverino.
È li ricoperto da una marea di pensieri che lo fanno soffocare.
Ma è dentro di me, sono io, non è una cosa staccata da me, sono io veramente dentro di me ma non me ne rendo conto.
M. B.
La giusta via
Perdermi nel mondo, perdermi nei miei grovigli mentali, avvolgermi in ciò che penso e pensare che sia la mia verità, pensare che tutto ciò sia la vita, offendo la mia esistenza, non faccio vivere ciò che da vita a tutta la materia, blocco ciò che è più vero in me correndo dietro alle falsità dell’esistenza.
Oggi ho capito che la mia responsabilità è enorme nel portare a termine il cammino della mia coscienza, io lo blocco.
Mi sono fatto abbindolare dalle false realtà, adesso capisco cosa vuole dire vivere il cuore, non devo fare altro che fare proseguire la mia evoluzione e lei stessa mi porterà al cuore togliendomi dai falsi idoli
Peppino
Essenza della vita
Correre, possedere, accumulare, volere... tutto ciò che fai nella tua esistenza è quasi inutile se assieme non ti sei fatto accompagnare dalla tua parte umana, solamente vivendo le cose con la parte umana puoi dare vita a ciò che fai, altrimenti sono cose morte senza la parte che le tiene in vita.
Peppino
"Non pretendo che la gioia non possa accompagnarsi alla bellezza; ma dico che la gioia è uno degli ornamenti più volgari, mentre la malinconia è della bellezza, per così dire, la nobile compagna, al punto che non so concepire un tipo di bellezza che non abbia in sé il
dolore"
Charles Baudelaire
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