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Periodico di Informazione Culturale e di Ricerca Filosofica
Direzione, Redazione, Amministrazione: Via Reano, 1 bis
- 10147 Torino - Tel e fax 011 3853793
Direttore Responsabile: Carla Orfano - Autorizzazione Tribunale di
Torino n° 5671 del 13/02/2003 |
NUMERO 5 - anno
3° - Maggio 2005
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PAGINA 1
"Più il campo del pensiero si ingrandisce,
più crescono la pazienza e la tolleranza"
Ostad Elahi
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Star bene con se stessi con la filosofia
Riscuote sempre maggiori consensi la nostra trasmissione,
in onda tutti i giorni su GRP, la radio più ascoltata in Piemonte
Questi pochi minuti giornalieri di spiegazioni filosofiche danno aiuto a molte persone, che ascoltano e ci seguono con attenzione.
La filosofia ha lo scopo di cercare la causa dei nostri malesseri quotidiani.
Socrate parlava ai suoi allievi: rispondeva con certezza alle loro domande, dando loro chiarimenti e luce sull'oscurità dell'ignorare.
Filosofare è andare alla radice del problema e trovarne la causa.
Vedere se stessi per ciò che siamo è di pochi; e così il mondo sarà sempre sommerso dal buio che l'uomo porta in se stesso, oscurando la luce della verità.
Socrate: hanno preferito ucciderlo con la nota bevanda, così è stata a loro tolta la possibilità di vedersi per quello che erano.
Fa paura accendere la luce all'interno di noi, perché lì ci siamo noi nel nostro aspetto meno edificante.
Tutto ciò che l'uomo può nascondere: le proprie menzogne, le proprie maschere, le proprie ipocrisie, e tutte le persone che con la menzogna uccidono psicologicamente.
Stranamente queste persone sanno apparire angeliche, anche la cultura appresa dai libri li ha resi scaltri, sanno incantare con parole che non sono loro: le hanno solo lette o prese in prestito, vengono usate impoverite nel loro vero significato. Libri sapienti scritti da persone colme di verità, e che ancora oggi vengono letti e ripetuti senza averne colto la luce che in essi si trova.
Al filosofo tutto viene più chiaro perché conosce il pensiero e l'animo umano.
Circa due anni or sono nella nostra trasmissione abbiamo detto che i cellulari erano la rovina delle famiglie.
Perché?
Perché l'uomo con quell'aggeggio in mano gli è scattato subito il pensiero di vivere tutte le cose che può nascondere.
E' un aspetto della sua natura.
Quasi tutte le scoperte che egli ha fatto le ha usate per oscurare sempre di più la luce che è fonte della propria esistenza.
Nella trasmissione della Rai "Porta a Porta", è stato detto che il 70% delle separazioni sono causate dai cellulari.
L'uomo appena ha tra le mani una materia gli scatta subito l'uso che ne può fare.
S
e questa è pure intelligenza, stranamente la usa sempre per il gusto di sopraffazione.
Ancora oggi Socrate è quasi sconosciuto, non come nome.
Il suo pensiero è solo ripetuto, solo ripetuto, senza la dovuta conoscenza.
E' nostro dovere, oggi più che mai, farlo rivivere.
Tutti i grandi pensatori da sempre attendono la maturazione dell'uomo.
Carla Orfano
De Rolandis
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