Ego Filosofia:
HOME
IL GIORNALE EGO

leggi il giornale EGO:
numero ZERO

2003:
numero 1
numero 2
numero 3-4
numero 5-6-7
numero 8

2004:
numero 1
numero 2
numero 3
numero 4
numero 5-6-7
numero 8-9-10-11
numero 12

2005:
numero 1-2
numero 3
numero 4
numero 5
numero 6-7-8-9
numero 10
numero 11
numero 12

2006:
numero 2
numero 3
numero 4-5
numero 6-7-8-9
numero 10-11
numero 12 

2007:
numero 1
numero 2
numero 3
numero 4-5-6-7
numero 9-10-11
numero 12

2008:
numero 1
numero 2-3
numero 4-5-6
numero 7

2009:
numero 1
numero 2-8
numero 9

2010:
numero 10

2011:
numero 1
numero 2

2012:
numero 1

2013:
numero 1
numero 2
numero 3

2014:
numero 1
 

 

 

 

Ego - il giornale
Periodico di Informazione Culturale e di Ricerca Filosofica

Direzione, Redazione, Amministrazione: Via Reano, 1 bis - 10147 Torino - Tel e fax 011 3853793
Direttore Responsabile: Carla Orfano - Autorizzazione Tribunale di Torino n° 5671 del 13/02/2003

NUMERO 10-11 - anno 4° - Ottobre-Novembre 2006

PAGINA 7

   "Ascolta sempre chi ti sta parlando"   
Sant'Agostino

 

     LA VOCE DEI LETTORI    

 

Cara Ego,
siamo tutti nervosi, intolleranti, irascibili.
Pensavo che ciò fosse dovuto alla vita stressante di città, dove traffico e maleducazione appesantiscono la quotidianità. 
Ho notato invece con un certo stupore che questa forma di “rabbia interiore” si manifestava anche in vacanza, quando dovrebbero esserci tutti i presupposti per trascorrere in serenità quei pochi giorni di ferie. 
Mi sono chiesto come mai siamo oppressi da questo peso nevrotico che ci fa scattare come molle, e ci rende insofferenti anche di fronte al più banale dei contrattempi. 
Come mai? 
Che cosa è cambiato nell’uomo?
La nostra epoca non dovrebbe essere il massimo della civiltà?
Rammento il periodo della guerra: vivevamo con l’apprensione dei bombardamenti, con la paura di rimanere senza cibo, privi di luce elettrica, gas, acqua, ma c’era rispetto, generosità, pronti ad aiutare chi ci avesse chiesto una cortesia. 
Che cosa ha ucciso la serenità?

Aldo Porta

-------------------------------------------------------

 

Amici della Ego,
siamo sommersi dalle parole. 
Tv e radio sono teatrini dove i personaggi parlano sempre più in fretta e sempre più con cantilene da tortore selvagge.
Gli annunciatori non si rendono conto di quel che dicono: loro unica preoccupazione è quella di pronunciare la più massiccia quantità di parole nel minor tempo possibile, ed è per questo che si sentono strafalcioni da festival dell’idiozia. 
Qualche esempio: “
nell’incidente è rimasto ferito un centocinquantenne”… oppure “nello scontro le vittime hanno avuto la peggio” o ancora “l’incendio sarebbe stato provocato da una levatrice lasciata accesa”.
O si parla troppo o nulla, vedi la partita di calcio dell’Italia contro l’Ucraina senza una parola di commento.
La mia domanda è questa: siamo certi che quest’abbuffata di media (giornali, tv, radio) non porti l’uomo sui sentieri della follia?

Antonella

 

-------------------------------------------------------

 

Cara Ego,
tutti i filosofi si sono soffermati sulla questione etica dell’uomo, e non c’è stato pensatore che abbia scavalcato questo impegno sacrosanto dell’umanità, impegno che lo distingue dal commettere aberrazioni che nessun animale farebbe mai. 
Un tempo negli uffici pubblici vi erano dei cartelli con su scritto: “La persona civile non bestemmia e non sputa”, valida norma igienica e morale. 
Rimango allibita di fronte al linguaggio scurrile entrato ormai nell’uso comune. 
Vi sono trasmissioni alle nove di sera ove tutti gareggiano in volgarità, e purtroppo vi sono anche monarchi che si esprimono con altrettanta trivialità.
Come si può allora, in ambito scolastico, depurare il linguaggio dei ragazzi? 
Potrà la filosofia del cuore donare speranza e responsabilità?

Nella

 

-------------------------------------------------------

 

Cara Ego,
ho sentito anch’io, come tutti, la tua assenza estiva, e ieri – 8 ottobre – la tua voce da Radio GRP mi ha riempito di gioia. 
Apprezzo il modo semplice e schietto con cui affronti i problemi, sempre coi piedi per terra, in nome della morale, della logica e della serietà. 
Dico questo perché anch’io sono migliorata, grazie a quel “pensare positivo” che insegni. 
Mi sono allontanata dal pessimismo, dalla malinconia, dalle aspettative, da quella tristezza che hanno angosciato molti anni della mia vita. 
Bentornata quindi cara Ego, ed un saluto cordiale a tutti gli amici che ti seguono sul giornale e per radio.

Franca V.

 

potete scriverci le vostre email all'indirizzo ego@egofilosofia.it 

Dove potete trovare EGO in omaggio

Vi ricordiamo che potete ritirare gratuitamente una copia di EGO presso queste librerie:
 
- Libreria Centrale - via Nizza 31
- Libreria Claudiana - via Principe Tommaso 1
- Libreria Donostìa - via Monginevro 68
- Libreria Ele Ste - via Passo Buole, 59
- Libreria Essai - via Filadelfia 229
- Libreria Fontana - via Monte di Pietà 19
- Libreria Il Mondo delle Meraviglie - via Accademia Albertina, 36
- Libreria Làttes - via Garibaldi 3
- Libreria Millenium - via Madama Cristina 129
- Libreria Paravia - via Garibaldi 23
- Librerie Paoline - corso Matteotti 11
- Libreria Pianeta Fantasia - via Madama Cristina 11
- Libreria Libri in Prestito - corso Rosselli 81
 
Nel negozio di articoli musicali Frau Musica, in via Po 20.
 
Presso queste edicole di giornali 
- Mario Toldo - via Romolo Gessi 6
- Edicola - via Cristoforo Colombo 67 alla Crocetta
- L'Incontro - via Cavour 44, Alpignano
- La Giornaleria - via Morosini 5
- Edicola Dario - corso Monte Cucco, 86
 
... e per chi ci segue da Moncalieri, presso la Libreria Pasino in via Matteotti 2.

 

E G O
Centro Culturale di Ricerca Filosofica

via Reano 1/bis - 10141  Torino
tel. e fax +39 011 3853793 
e-mail  ego@egofilosofia.it 

- Ego ©2002-13

torna alla home page

sali ad inizio pagina