Periodico di Informazione Culturale e di Ricerca Filosofica Direzione, Redazione, Amministrazione: Via Reano, 1 bis - 10147 Torino - Tel e fax 011 3853793 Direttore Responsabile: Carla Orfano - Autorizzazione Tribunale di Torino n° 5671 del 13/02/2003 NUMERO 8 - anno 1° - Novembre - Dicembre 2003 pagina 1 pagina 2 pagina 3 pagina 4 pagina 5 pagina 6 pagina 7 pagina 8

PAGINA 1

Intervista con Kabir Bedi
Un padre, un figlio
Vivere la strada del cuore 

Incontro Kabir nella hall dell'albergo che lo ospita a Torino. Non lo vedevo dal giorno della cremazione di suo padre, proprio nella nostra città.
Kabir mi accoglie con la sua cordialità.
Il tempo non gli ha tolto il fascino che la sua persona emana.
Ha una voce calda ed armoniosa, che cambia facilmente a seconda del suo stato d'animo.
Nel film appena terminato in Torino, dal titolo provvisorio: "Da nessuna parte", la sua voce non sarà doppiata e così tutti potranno apprezzarla. Il suo vocabolario italiano è molto ricco e dimostra di avere una buona padronanza della lingua, ed una ottima dizione.
"Kabir, cosa ti ha portato in Italia?"
"La mia carriera in occidente è iniziata in Italia, e da qui si è aperta una porta per lavorare su spazi più ampi".
Parlando del suo incontro con il regista Marco Ponti, conosciuto mentre era in visita nella nostra regione a scopo di nuove sceneg-giature in ambienti naturali, prosegue:
"Abbiamo cercato palazzi, laghi, castelli…, ed in questo contesto ho avuto modo di conoscere Marco Ponti. È una persona creativa e brillante. È stato molto interessante per me fare un film con un giovane regista di oggi".
Mentre Kabir rievoca questo incontro, i suoi occhi ricordano la luce conosciuta dal pubblico nel mitico Sandokan.
"Trovi delle differenze?" 
"Si, perché la sceneggiatura è molto attuale, contemporanea, e molto moderna. Anche nella lavorazione vengono applicate tecniche di registrazione all'avanguardia".
Con me ha lavorato l'attrice Vanessa Incontrada, e Libero Di Rienzo. Il mio ruolo è quello di una persona molto ordinaria… ma centrale".
Cerco di carpire altre notizie, e dalla voce percepisco la sua soddisfazione per aver partecipato ad un film reputato da lui intelligente, dalla storia interessante.
"La conclusione del tuo personaggio qual è?"
"Mettere armonia fra tutti".
Mi lascia però intendere che spetta al pubblico farsi la propria opinione.
Kabir racconta del suo lavoro in India, suo paese natale: "A Bollywood (la Hollywood indiana) si girano più film contemporaneamente. Ci vuole quindi più tempo per terminarli. Questo sistema indiano funziona perché in India abbiamo la più fiorente industria cinematografica del mondo, con migliaia di produzioni. Quindi, per me è importante continuare a.....

Continua a pag. 4

Carla Orfano De Rolandis

E G O
Centro Culturale di Ricerca Filosofica
via Reano 1/bis - 10141  Torino
tel. e fax +39 011 3853793 
e-mail  ego@egofilosofia.it