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Direttore Responsabile: Carla Orfano - Autorizzazione Tribunale di Torino n° 5671 del 13/02/2003

NUMERO 2 - anno 2° - Febbraio 2004

PAGINA 1

"Umiltà è saper ascoltare un altro pensiero"
Carla

 

Atene

La filosofia, fonte di salvezza per l'uomo
Nella memoria olimpica 
l'elevazione dello spirito 

Platone sosteneva che la politica deve essere fatta dai filosofi. 
Il filosofo non cerca il potere , ma la libertà da esso.
Le Olimpiadi che si svolgeranno in Grecia in questo 2004, e tra due anni a Torino hanno rispolverato nella memoria degli odierni uomini politici la profonda filosofia ed il significato degli antichi giochi olimpici, nati per un'elevazione dello spirito, e per fare incontrare oltre che alla forza del corpo, la potenza che donava il divino nell'uomo.
Era una elevazione, un cercare l'unione con la parte più profonda dell'essere.
Quando i greci si apprestavano ai giochi olimpici fermavano le guerre allora in corso. Messaggio di grande apertura di coscienza, messaggio di grande umanità, oggi quasi scomparsa.
Questa antica memoria, rispolverata ai giorni nostri, fa emergere una conoscenza che tutta l'umanità dovrebbe prenderne atto.
Chissà se Platone, dopo più di duemila anni, fa capolino nei pensieri dei politici odierni!.
La verità non muore mai! Questo è dono della memoria.
Torino ed Atene sono alleate per far cessare le guerre che insanguinano il mondo. 
Il presidente della Regione Piemonte Enzo Ghigo ed il console greco Ioanis Kantzas sono determinati in questo impegno di pace in occasione delle prossime Olimpiadi.
E' una scommessa dirompente che potrebbe portare la serenità nelle terre martoriate.
L'importante decisione è scaturita dall'incontro del Governatore Ghigo con il console greco Ioanis Kantzas, presente il Pope della Chiesa Ortodossa Iosif Restagno, e sarà ufficializzata ad Atene con la firma degli ambasciatori delle nazioni nella prestigiosa sede dello Zapion, dove sarà istituita l'ambasciata per la pace olimpica.
Questo impegno, al quale ha dato incondizionata adesione anche il cardinale Severino Poletto, onora Torino ed Atene. 
"Mi auguro - ha commentato il Cardinale - che aderiscano tutti i Paesi, e che sia la prova generale di una tregua permanente, non solo limitata nel periodo dello svolgimento dei giochi. Tutto il mondo dovrebbe conoscere quanto è bello vivere senza guerre!"
"Le due città - ha detto a sua volta Enzo Ghigo - sono insieme nell'impresa di insegnare la dottrina olimpica che anima i veri sportivi, basando i giochi sulla competizione di tutte le virtù umane, e non solo dei muscoli".
Il console greco Ioanis Kantzas spiega: "E' bene non dimenticare il significato filosofico delle Olimpiadi. Proprio oggi stiamo vivendo un momento terribile della nostra storia. Abbiamo un apparente incremento del benessere, ma sempre più sovente le persone dimenticando i valori umani, e commettono atrocità. Abbiamo molto bisogno dei giochi. E' importante far conoscere il loro significato storico e morale, sperando in un domani migliore. Le Olimpiadi nacquero anticamente come una forma di confronto alternativa alle battaglie, allo scopo di porre fine a lunghe interminabili guerre. L'intento era quello di far prevalere lo spirito umano delle persone su quello cruento. La comprensione stessa dell'importanza dell'utilità delle Olimpiadi rappresentava il passaggio di maturazione. 
Anche l'atleta che perdeva contribuiva a salvare delle vite, quindi il vero vincitore rimaneva sempre l'uomo".

Alessandro De Rolandis

 

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