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Periodico di Informazione Culturale e di Ricerca Filosofica
Direzione, Redazione, Amministrazione: Via Reano, 1 bis
- 10147 Torino - Tel e fax 011 3853793
Direttore Responsabile: Carla Orfano - Autorizzazione Tribunale di
Torino n° 5671 del 13/02/2003 |
NUMERO 12 - anno
3° - Dicembre 2005
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PAGINA 8
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"Una delle cose
più affascinanti dei fiori è il loro meraviglioso riserbo"
Henry David Torea
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Per un Natale più vero
Il Natale è una festa stupenda,non tutti però sanno gustare questa festa, portata ormai all'esasperazione da televisioni, radio, ecc.
Tutti si precipitano nei negozi per fare acquisti all'ultimo sangue, ci si regala molte volte roba inutile che magari viene scartata davanti ai parenti con gioia e poi messa da parte in un angolo, sarebbe meglio avere un Natale senza tanti doni, ma sereno.
Noi lo viviamo qui in Italia, e nel nostro paese tutto fila abbastanza bene.
Anche se con alti e bassi.
Ma ciò fa parte di ogni essere umano più bello o più brutto che sia.
Se aprissimo il nostro cuore mettendoci per qualche minuto a riflettere su cosa capita in giro per il mondo.
Prendiamo l’Iraq, si parla di migliaia di morti, così in Africa.
Noi durante le feste mangiamo e beviamo, ma un po' più sotto della nostra splendida Italia, muoiono bambini per fame, malattie varie.
Tutto questo anche per colpa di noi esseri umani, come loro.
Con questo però non voglio dire che non dobbiamo amare il Natale è la festa più bella dell'anno però se imparassimo ad amare noi stessi e il prossimo come amiamo il Natale in questi giorni….
Secondo un mio giudizio personale sarebbe un Natale molto più bello anche senza regali.
Perché?
Perché ci sarebbe la Pace in ognuno di noi e di conseguenza molti danni sulla terra sparirebbero.
d. s.
Giuseppina,
Torino
Espansione di coscienza
Tre persone erano al lavoro in un cantiere edile.
Avevano gli stessi compiti.
Ma quando fu loro chiesto quale fosse il loro lavoro, le risposte furono diverse:
“Spacco pietre” rispose il primo.
“Mi guadagno da vivere” affermò il secondo.
“Partecipo alla costruzione di una cattedrale” disse il terzo.
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