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Stavo guidando per andare a lavorare, e non mi rendevo conto di essere concentrata sui miei pensieri brutti. Questa situazione dove non si sa mai cosa possa succedere, mi aveva riempito di sensazioni e pensieri negativi: non finirà mai, siamo bloccati, tutto andrà sempre peggio. Senza neanche accorgermene mi era preso uno scoramento, un senso di, non so neanche esprimerlo, mi sembrava che non ci fosse speranza. Poi, mentre passavo una galleria, i miei occhi sono caduti su un bordo di ginestre gialle tutte fiorite che incorniciavano il sottopasso. Erano lì, nel loro splendore giallo, incuranti delle mie sensazioni. E’ come se mi fossi svegliata, mi sono prima resa conto che stavo facendo pensieri brutti e poi che loro sono fiorite a prescindere dai miei pensieri. La natura va avanti nonostante tutto, lei sa, lei esiste e vive. Sono io che non vivo e che sto male perché penso male. E’ incredibile ma sono stata meglio. E’ come se i miei pensieri, per un momento, avessero perso importanza, abbattuti e cancellati dalla potenza e meraviglia della natura.
M.B.
P A G I N A
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Numero: 1 Anno: 20° Data: 2021.06.01 |
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