11

Oggi ho osservato con più attenzione e curiosità le piante fiorite dei miei balconi ed ho pensato, è veramente arrivata la primavera e, come tutti gli anni a primavera, i miei balconi si colorano di fiori gialli, rosa, bianchi, violetto e con stupore nuovo osservo tutto questo, come se fosse un miracolo.

Nonostante il virus che tormenta e spaventa noi esseri umani, chiaramente me compresa, loro, le piante, anche quest’anno hanno rispettato il loro tempo, la loro crescita, per giunta rigogliosa, e la loro fioritura, come Dio comanda, come natura ha stabilito.

E noi, invece, siamo in mezzo alla tormenta della paura del virus, la tormenta delle notizie quotidiane di ammalati e di morti. Da un anno, giorno dopo giorno, senza pausa, sentiamo l’elenco terribile dei problemi, dei dolori, delle sofferenze, dei disastri che tutta l’umanità sta vivendo, di giorno in giorno, da trecentosessantacinque giorni ininterrotti. Eppure la natura ha continuato a vivere, a crescere, a manifestarsi nella sua bellezza, bellezza che oggi, con maggiore attenzione e meraviglia, i miei occhi hanno ammirato, con occhi diversi, come se fosse la prima volta. E le mie mani hanno accarezzato quei fiori, quei petali, come un ringraziamento perché hanno superato l’inverno ed hanno rispettato la loro stagione, la loro fioritura. In un anno in cui, giorno dopo giorno, ci hanno parlato e continuano a parlarci, a bombardarci solo con notizie terribili di ammalati e di morti, le piante, invece, non hanno sentito tutto questo e sono andate avanti come natura comanda, manifestando la loro vitalità con la loro crescita e la loro magnifica fioritura, gioia per i miei occhi. Io non ho avuto molto tempo da dedicare a loro le cure necessarie, eppure loro, nonostante tutto, hanno rispettato il loro tempo, vivendo ed ora rifiorendo. E ringrazio che ho gli occhi per vedere e la sensibilità per riconoscere ed apprezzare questo meraviglioso miracolo. Di questi tempi, in questo tempo.

Giovanna

«« 11 »»

P A G I N A

01 02 03 04 05 06 07 08 09 10