Ognuno segue il proprio cammino
Importante sia corretto il nostro vivere

Mi chiedo in quale misura le nostre azioni possano influenzare il percorso della vita degli altri. 
Possono i nostri comportamenti condizionare la crescita delle altre persone?
O comunque le cose vanno come devono andare, indipendentemente dal nostro comportamento?
Penso che il nostro destino siamo noi a determinarlo, in funzione di scelte che dipendono solo da noi.
Se le cose non vanno come vorremmo che andassero, tendiamo a dare la colpa agli altri,
ma in realtà siamo gli unici responsabili delle nostre scelte, giuste o sbagliate che siano,
dipendono solo da noi e siamo noi a decidere il nostro futuro.
E’ sbagliato cercare di condizionare la vita altrui, così come è sbagliato lasciarsi influenzare dagli altri.
Viviamo la nostra vita, senza badare troppo a ciò che fanno o pensano gli altri.

"Preoccuparsi non porta via i problemi di domani. Porta via la pace di oggi"
Ho trovato questo pensiero e, si, mi calza a pennello. 
Il pensiero gira, va avanti e indietro, rigira e poi torna li. 
La mia preoccupazione salta fuori. Sempre lei: non riuscire a farcela. 
Accidenti a me!
E' un pensiero subdolo che parte piano, piano e va a risvegliare sensazioni passate: impotenza, senso di inadeguatezza. 
Lo so che non ci sono più, ma io mi ritrovo li e ridivento il peso che mi facevano sentire. 
Così su quell'onda mi giudico duramente incapace ed inadeguata. 
Non riesco a vedere niente altro se non il mio fallimento.
"Quando troppi pensieri affollano la mente si alimenta l'infelicità"
Niente di più vero! 
Oggi ho letto queste riflessioni e guarda caso... sono per me.

C'e una cosa che ho compreso e che mi lega alla sofferenza e cioè che quel che non è ancora del tutto compreso del passato continua a presentarsi nel presente procurando rabbie inespresse.
Il punto più difficile da affrontare è poter comprendere che il passato non è più compatibile con il presente, semplicemente perché non esiste più e questo che fa soffrire gli esseri umani, essere legati a qualcosa che non c'è più se non nella nostra mente che riproduce il passato.
Facile a dirsi difficilissimo da comprendere.
I nostri sentimenti sono radicati in noi con radici profonde.

Anno da ricordare, segnerà per sempre la nostra memoria; è un anno che sta per finire, porterà via con sé tante cose, in termini materiali è possibile la disperazione di molte persone che subiranno i disastri di questo capovolgimento mondiale dell'umanità, in termini filosofici tanti perderanno il loro credo, le certezze potrebbero diventare incertezze e i nostri comportamenti subiranno variazioni, ma se la nostra forza interiore continuerà a produrre ristrutturazioni interne a correggere noi stessi nelle nostre debolezze, allora forse i danni saranno minori.
Io credo nelle scintille di luce ed energia che il mio maestro ci dona, sono manifestazioni di amore puro che in questo presente sono quasi del tutto inesistenti.
Le persone di animo si distinguono.

Amo la semplicità,
nasce direttamente dentro di noi 
quando ti accorgi che a complicarla non è altro che la nostra insicurezza.