Ego Filosofia:
HOME
IL GIORNALE EGO

leggi il giornale EGO:
numero ZERO

2003:
numero 1
numero 2
numero 3-4
numero 5-6-7
numero 8

2004:
numero 1
numero 2
numero 3
numero 4
numero 5-6-7
numero 8-9-10-11
numero 12

2005:
numero 1-2
numero 3
numero 4
numero 5
numero 6-7-8-9
numero 10
numero 11
numero 12

2006:
numero 2
numero 3
numero 4-5
numero 6-7-8-9
numero 10-11
numero 12 

2007:
numero 1
numero 2
numero 3
numero 4-5-6-7
numero 9-10-11
numero 12

2008:
numero 1
numero 2-3
numero 4-5-6
numero 7

2009:
numero 1
numero 2-8
numero 9

2010:
numero 10

2011:
numero 1
numero 2

2012:
numero 1

2013:
numero 1
numero 2
numero 3

2014:
numero 1
numero 2
numero 3

2015:
numero 1
numero 2
numero 3

2016:
numero 1

2017:
numero 1
numero 2
numero 3
numero 4

2018:
numero 1
numero 2

2019:
numero 1
numero 2
numero 3

2020:
numero 1
numero 2
numero 3

 

Ego - il giornale
Periodico di Informazione Culturale e di Ricerca Filosofica

Direzione, Redazione, Amministrazione: Via Reano, 1 bis - 10147 Torino - Tel e fax 011 3853793
Direttore Responsabile: Carla Orfano - Autorizzazione Tribunale di Torino n° 5671 del 13/02/2003

N° 2 - anno 13° - Luglio-Agosto-Settembre 2014

PAGINA 8

   "Diffidano della scienza, che contraddice a ogni passo le Sacre Scritture   
ed è muta quando si tratta di interpretare 
ciò che è nascosto nel cuore dell’uomo; ma venerano la tecnica"   

Claudio Giunta

Ho visto “La Bibbia”

Ho visto la Bibbia, questo racconto delle persecuzioni racconta delle persone illuminate da Dio che hanno parlato d’amore all’umanità. 
L’ho sentito in un modo diverso, ho capito le allegorie ma perché mi sono state spiegate così bene da Carla.
Quanti secoli che si parla di amore ma come è difficile comprendere l’amore; noi crediamo che l’amore sia il sesso, oppure fare qualcosa per l’altro ma per sentirci buoni per avere la riconoscenza, ma non è così.
L’amore è una cosa ancora più grande, l’amore non chiede amore, è un respiro, l’amore è uno sguardo, l’amore è compassione, l’amore è non chiedere, l’amore è sentire l’altro, l’amore è un sogno senza fine, l’amore è un albero che dà i suoi frutti, l’amore è cantare a squarciagola e poi ridere, l’amore è l’incanto del mondo e la sua creazione che solo chi ha occhi per vedere vede, chi ha orecchie per sentire sente, chi ha una mano da stringere sente, chi ha naso per sentire il profumo sente ed io sono qui, in questo splendido e perfetto mondo dove sto cercando di svegliarmi con fatica, sì perché la mia parte negativa è forte; anche lei mi vuole prendere nelle tenebre per far sì che io non viva, che stia male a girarmi e rigirarmi senza trovare la strada. 
Ma la strada c’è; la strada sono io solo io sono la strada dentro quando vedo un po’ alla volta come una porta che si apre piano piano per non accecarmi e scopro così che le mie e scopro così le mie miserie che non devo giudicare perché sono ancora consapevole. 
La consapevolezza è un premio e la responsabilità che io mi prendo della mia vita per non dare più la colpa agli altri di tutto quello che mi accade. 
Un prendere le redini in mano della mia vita che deve andare seguendo i miei desideri. 
Io devo diventare amore, amore vuol dire non fare del male agli altri, non invidiare, non competere, rispettare. 
Solo allora mi sarò meritata il nome di essere umano.

Patrizia

 

 

E G O
Centro Culturale di Ricerca Filosofica

via Reano 1/bis - 10141  Torino
tel. e fax +39 011 3853793 
e-mail  ego@egofilosofia.it 

- Ego ©2002-2020

torna alla home page

sali ad inizio pagina