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Periodico di Informazione Culturale e di Ricerca Filosofica
Direzione, Redazione, Amministrazione: Via Reano, 1 bis
- 10147 Torino - Tel e fax 011 3853793
Direttore Responsabile: Carla Orfano - Autorizzazione Tribunale di
Torino n° 5671 del 13/02/2003 |
N° 2 - anno 13° - Luglio-Agosto-Settembre 2014
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PAGINA 8
"Diffidano della scienza, che contraddice a ogni passo le Sacre Scritture
ed è muta quando si tratta di interpretare
ciò che è nascosto nel cuore dell’uomo; ma venerano la tecnica"
Claudio Giunta
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Ho visto “La Bibbia”
Ho visto la Bibbia, questo racconto delle persecuzioni racconta delle persone illuminate da Dio che hanno parlato d’amore all’umanità.
L’ho sentito in un modo diverso, ho capito le allegorie ma perché mi sono state spiegate così bene da Carla.
Quanti secoli che si parla di amore ma come è difficile comprendere l’amore; noi crediamo che l’amore sia il sesso, oppure fare qualcosa per l’altro ma per sentirci buoni per avere la riconoscenza, ma non è così.
L’amore è una cosa ancora più grande, l’amore non chiede amore, è un respiro, l’amore è uno sguardo, l’amore è compassione, l’amore è non chiedere, l’amore è sentire l’altro, l’amore è un sogno senza fine, l’amore è un albero che dà i suoi frutti, l’amore è cantare a squarciagola e poi ridere, l’amore è l’incanto del mondo e la sua creazione che solo chi ha occhi per vedere vede, chi ha orecchie per sentire sente, chi ha una mano da stringere sente, chi ha naso per sentire il profumo sente ed io sono qui, in questo splendido e perfetto mondo dove sto cercando di svegliarmi con fatica, sì perché la mia parte negativa è forte; anche lei mi vuole prendere nelle tenebre per far sì che io non viva, che stia male a girarmi e rigirarmi senza trovare la strada.
Ma la strada c’è; la strada sono io solo io sono la strada dentro quando vedo un po’ alla volta come una porta che si apre piano piano per non accecarmi e scopro così che le mie e scopro così le mie miserie che non devo giudicare perché sono ancora consapevole.
La consapevolezza è un premio e la responsabilità che io mi prendo della mia vita per non dare più la colpa agli altri di tutto quello che mi accade.
Un prendere le redini in mano della mia vita che deve andare seguendo i miei
desideri.
Io devo diventare amore, amore vuol dire non fare del male agli altri, non invidiare, non competere, rispettare.
Solo allora mi sarò meritata il nome di essere umano.
Patrizia
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